Questo è uno di quegli eventi con la E maiuscola che capitano una volta nella vita. Chi avrebbe mai immaginato che un bel giorno una tappa del Tour de France, il terzo evento sportivo più seguito al mondo dopo Olimpiadi e Mondiali di Calcio, sarebbe partita da Piacenza?
La Storia del Tour de France in pillole
L'ideatore del Tour de France fu Henri Desgrange, l'avventura ebbe inizio nel 1903 ed oggi il Tour è arrivato alla 111à edizione.
La corsa non si svolse solo nel periodo delle 2 Guerre Mondiali.
Ha una durata di tre settimane e normalmente si corre nel mese di luglio, il percorso cambia ogni anno e si sviluppa principalmente in Francia ma da molti anni vi è questa tendenza a sconfinare in altri Paesi europei.
Il record di vittorie appartiene in condivisione a quattro indimenticabili ciclisti, ognuno con cinque vittorie: il francese Jacques Anquetil dal 1957 al 1964, il belga Eddy Merckx dal 1969 al 1974, il francese Bernard Hinault dal 1978 al 1985, lo spagnolo Miguel Indurain dal 1991 al 1995 (l'unico a vincere in cinque anni consecutivi).
I sette successi consecutivi di Lance Armstrong furono cancellati per la nota vicenda di doping.
Il Video ufficiale del Tour de France 2024
I successi degli italiani al Tour de France
Sono sette i ciclisti italiani che hanno scritto il loro nome nell'albo d'oro del Tour de France, vincendo complessivamente 10 edizioni.
Ottavio Bottecchia - 1924-1925
Gino Bartali - 1938 - 1948
Fausto Coppi - 1949 - 1952
Felice Gimondi - 1965
Marco Pantani - 1998
Vincenzo Nibali - 2014
Venendo alla storia relativamente recente è memorabile l'impresa di Marco Pantani del 1998 che in mezzo alla tormenta staccò tutti sul Col del Galibier in mezzo alla tormenta e rifilò oltre 7 minuti a Jan Ullrich.
Giancarlo Perini, il "Duca di Benidorm".
Una menzione speciale la merita il piacentino (di Carpaneto Piacentino), Giancarlo Perini che si classificò ottavo al Tour de France del 1992 dove Claudio Chiappucci arrivò secondo.
Quello fu l'anno d'oro del "Pero" che al Mondiale di Benidorm tirò una sontuosa volata a Gianni Bugno che vinse il suo secondo titolo iridato. Da allora Giancarlo è soprannominato "Il Duca di Benidorm".
Edizione 2024, il Tour de France in Italia
Questa edizione verrà ricordata a lungo da noi italiani, quest'anno il Tour de France partirà da Firenze per arrivare a Rimini nella prima tappa.
La seconda tappa partirà da Cesenatico per arrivare a Bologna.
La terza tappa, quella che tutti i piacentini appassionati di ciclismo e non attendono con trepidazione, partirà da Piacenza e arriverà a Torino.
La terza tappa del Tour, Piacenza - Torino
L'attesa è enorme, Piacenza si sta preparando all'evento con fermento e un pò di apprensione. Non è mai successo che a Piacenza si svolgesse un evento sportivo di questa portata mediatica, un pò di apprensione è giustificata.
Si possono solo fare delle ipotesi sul numero di persone che il Tour de France porterà a Piacenza per assistere alla partenza e alla sfilata dei corridori per le vie del centro storico della città.
La partenza e la passerella nel centro storico di Piacenza
La corsa partirà da Viale Malta ma il via ufficiale avverrà solo nei pressi del ponte sul Trebbia di San Nicolò.
Ecco il percorso nelle vie del centro storico:
Viale Malta
Via Venturini
Stradone Farnese
Via Giordani
Piazza Sant'Antonino
Via Sant'Antonino
Corso Vittorio Emanuele
Piazza Cavalli
Via XX Settembre
Piazza Duomo
Via Romagnosi
Via Cavour
Viale Risorgimento
Piazzale Milano
Da piazzale Milano la corsa raggiungerà Piazzale Torino per poi proseguire sulla Via Emilia Pavese in direzione San Nicolò.
Il via ufficiale verrà dato alle ore 11.15
La tappa Piacenza - Torino è la tappa più lunga del Tour de France 2024, misura 231 km, raggiungerà un altitudine massima di 368 metri e una pendenza massima del 6.5%
La viabilità a Piacenza per la terza tappa del Tour de France
Qui il link al sito del Comune di Piacenza con l'ordinanza che limita la circolazione nei giorni della gara e antecedenti la gara. LINK
ATTENZIONE: Leggete bene l'ordinanza perchè il Comune di Piacenza per il giorno della gara lunedì 1 luglio, ha deciso di NON consentire la circolazione anche alle biciclette.
Verranno allestiti 2 parcheggi custoditi in Via Beverora e Piazzetta Plebiscito per chi vorrà lasciare la propria bici e raggiungere a piedi il percorso.
Ci permettiamo di dire che troviamo questa decisione inspiegabile. Molti appassionati di ciclismo raggiungeranno Piacenza da fuori città ma non potranno recarsi sul percorso nemmeno spingendo la propria bici a mano, cosa che avviene normalmente in questo tipo di manifestazioni. Firenze e Cesenatico NON hanno adottato questo provvedimento, non è quindi una direttiva della direzione del Tour de France.